MusicOff intervista Fonderia delle Arti

Quattro chiacchiere con Fonderia delle Arti
All’interno di un’antica fonderia romana dove i duri metalli venivano fusi e piegati alle esigenze dell’uomo, si opera adesso un’altra tipologia di “fusione”, quelle delle arti umane, creando un punto d’incontro e di scambio culturale tra musica, teatro, cinema, fotografia e ogni altra forma di espressione; tutto ciò è “Fonderia delle Arti“, l’associazione culturale ideata da Maurizio Boco nel 2006, che porta avanti un’ampia gamma di progetti nati nella vasta struttura di circa 700mq proprio nel centro della capitale.

Siamo felici di riportarvi una chiacchierata proprio con Maurizio Boco, direttore della struttura, in cui parliamo dei valori fondamentali su cui poggia Fonderia delle Arti.

Ciao Maurizio, prima di tutto, che posto occupa nel mondo dell’Arte la vostra struttura?

Fonderia delle Arti è prima di tutto un crocevia di artisti che cercano il modo migliore per esprimere il proprio talento ai massimi livelli. Si tratta di un centro polifunzionale che è unico a Roma, anche per gli spazi messi a disposizione che includono una Sala Teatro di 200mq. Tutti gli ambienti sono dotati del massimo della tecnologia odierna, dalla rete internet ad ovvi (ma non scontati!) servizi come aria condizionata, bagni per disabili, camerini, sale trucco, docce ed altro.
L’attività principale di Fonderia delle Arti è naturalmente la didattica, con uno staff che si avvale di grandi professionisti del settore in moltissimi campi, dalla musica, pop, rock, jazz, classica,  heavy metal (ogni genere declinato nelle sue rispettive sottocategorie), alla recitazione, alla fonia (con un corso unico nel settore dedicato alla Fonia nei live), alla produzione musicale, al corso per speaker radiofonico o a quello di fotografia, ai nuovi corsi di danze etniche e così via.
Nel creare una struttura così complessa ho immediatamente pensato di coinvolgere alcuni grandi professionisti, come ad esempio, Giampiero Ingrassia, che è anche mio amico fraterno e in un certo senso co-ideatore dell’avventura Fonderia delle Arti. A lui ho affidato con delega totale la direzione del corso di recitazione, un biennio strutturato su due livelli.
La Direzione del corso di fotografia di fotografia è a cura di Paolo “Soriansky” Soriani, mentre il settore musicale, da me diretto, include la collaborazione di una multitudine di apprezzati professionisti.
Non finisce qui, perché ci rivolgiamo anche ai più giovani, con ad esempio corsi di musical per ragazzi ed altro, e a chi vuole solo coltivare un hobby senza aspirare a diventare professionista; come già detto strizziamo l’occhio anche a qualcosa di più particolare come lo speaking radio affidato a professionisti del calibro di Dylan (Dimensione Suono 2), Fabio Arboit (Radio Capital) e Fabio Calvari, ma anche percorsi didattici dedicati a dizione, portamento, etc…

Insomma, il termine “Fonderia” ci pare quantomai azzeccato, un vero e proprio incontro di moltissime discipline.

Si è così, il nome mi è venuto davvero di getto senza pensarci un attimo appena visitai la location nel suo affascinante primo aspetto “fatiscente”.
Una cosa che davvero non ha senso è il chiudersi in compartimenti stagni. Le arti non solo sono sempre intimamente legate, ma hanno bisogno di compenetrarsi per la loro stessa sopravvivenza.
Ciò che amiamo fare, ad esempio, è creare spettacoli che coinvolgano più soggetti, come lo show “Oedipus on the top” di Duccio Camerini, in cui si è creato un cast comprendente sia allievi che insegnanti delle scuole di musica e recitazione.
Oltre a ciò, il panorama di eventi è sicuramente vasto, dalle clinic, come quelle che hanno visto ospiti Mike Mangini, Tosin Abasi, Virgil Donati,Tuck Andress e molti altri, ai saggi, a spettacoli di vario tipo.

La vostra forza è quindi calare gli allievi a pieno nel “live”, facendogli vivere la propria arte.

Certo, non a caso il nostro attuale motto è “Solo con noi a scuola sul palco“, proprio perché è lì che ci si mette alla prova, per cui i nostri studenti hanno la possibilità di esibirsi realmente davanti a un pubblico e questo riguarda i musicisti, ma anche tutte le altre figure professionali che formiamo. Del resto avendo una Sala Teatro capace di ospitare oltre 100 persone mi è sembrato naturale metterla a disposizione degli allievi per esibirsi in qualsiasi occasione e prepararsi così alla professione vera e propria.

Sappiamo che non manca l’offerta anche per quanto riguarda l’arte da un punto di vista più tecnico, come nel campo della fonia e…

…e dei FilmMaker, esattamente! Questo è un percorso incluso nell’offerta della Scuola di Cinema che va veramente alla grande ed anche in questo caso la qualità dello staff formato da professionisti di grosso calibro nel settore credo faccia la differenza. Nel comparto per tecnici del suono insegniamo tutte le materie fondamentali, senza dimenticarci le esigenze più moderne come la computer music e l’home studio. Anche in questo corso abbiamo puntato sul differenziarci da altri corsi simili in quanto possiamo contare sulla Sala Teatro e quindi il corso da noi proposto è dedicato alla formazione di fonici live. Gli allievi mettono immediatamente in pratica quanto appreso partecipando da protagonisti ad un vero e proprio concerto dal vivo con tanto di allestimento audio, luci, etc…
Anche in questo caso affianchiamo pratica e teoria sin dal primo approccio, dando la possibilità di fare esperienza nei nostri studi e di accedere ad importanti produzioni musicali in vari ambiti, discografici ma anche di cinema, teatro e tv.
Per gli aspiranti operatori delle arti visive moderne, cerchiamo di fondere quelle che sono le attività di registi ed operatori con quelle di chi sta frequentando la scuola di recitazione, così da creare un laboratorio che funzioni su due strade parallele che si incrociano sui vari set.
Ovviamente in questo la Sala Teatro che citavo sopra ha un ruolo non secondario, costituisce anche il luogo principe in cui mettere alla prova, nella pratica reale, tutti gli insegnamenti appresi.

A questo punto, però, la domanda è d’obbligo e sappiamo che tanti ragazzi la vorrebbero fare: quali prospettive si hanno una volta finito il percorso di studi?

Per quanto, ovviamente, non siamo in grado di prevedere il futuro di ognuno, possiamo assicurare che tanti allievi hanno creato una propria figura professionale a partire proprio dal loro periodo di formazione trascorso qui alla Fonderia delle Arti. Gli studenti di Cinema con produzioni realizzate in sede su commissione di alcuni clienti che si sono rivolti alla nostra struttura, gli aspiranti fonici in ambito di spettacoli live, nel settore degli allievi di musica, categoria che credo ti interessi particolarmente, non sono pochi coloro che ad oggi lavorano attivamente in produzioni sia musicali che teatrali o altro. Così per tutte le categorie, fotografi, attori, etc… questa è la forza di Fonderia delle Arti, mettere insieme le persone intorno a dei progetti e farle crescere professionalmente, con i piedi ben ancorati nella realtà e nella pratica, oltre che in studi teorici.

Parlare di ogni vostro servizio è davvero difficile vista la pluralità di proposte, non siete solamente una “scuola”.

No, non lo siamo “solamente”, intanto perché siamo “molte scuole” unite, poi perché ci sono tanti altri servizi a disposizione di chi ne avesse necessità, a partire dalle sale prove sia per musica che per teatro; offriamo anche i nostri spazi per mostre ed allestimenti alcune delle quali hanno debuttato da noi per poi girare il mondo e non posso non citare il grandissimo Michelangelo Antonioni che ci onorò della sua presenza in occasione di una mostra organizzata da alcune sue allieve.
La nostra Sala Teatro è stata scelta da importantissimi Maestri per le prove delle loro orchestre sinfoniche…. una su tutte quella del Maestro Ennio Morricone. Dovrei davvero dilungarmi troppo su ogni cosa che facciamo, soprattutto per la parte musicale che seguo personalmente, e probabilmente la cosa migliore è visitare direttamente il nostro sito webin cui si possono trovare dettagliate informazioni di ogni singola attività.
Per quanto mi riguarda, voglio solo dire che chi cerca un luogo dove entrare in contatto con l’Arte a 360° ed imparare dai migliori, Fonderia delle Arti è appunto una realtà nata su queste basi, solide e piene di entusiasmo e prospettive per il futuro.