Max Bottini

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Nel mondo di Max, c’è sempre stata la grande passione per il pop, ma anche quel desiderio di sperimentare e contaminare; così nascono le collaborazioni con il Bluesman Roberto Ciotti, con Billy Cobham e Enrico Rava, con Roberto Gatto; con quest’ultimo collabora alla pubblicazione di due album, il primo dei quali con la partecipazione di John Scofield, chitarrista di Miles Davis.

Il costante desiderio di sperimentare nel campo jazz però non allontana affatto Max dal mondo più pop, e infatti collabora contemporaneamente a varie trasmissioni televisive, tra le quali: Quelli della notte, Discoring, DOC ( per la quale arrangia e produce le sigle), varie tournée in Italia e all’estero con artisti tra i quali: Renzo Arbore, Mike Francis, Giorgia, Gegè Telesforo, Nini Rosso, Neri per caso e in orchestra in teatro con Gigi Proietti.

Una pausa in Olanda in cui affronta anche delle produzioni pop e dance, rivelano la sua grande capacità di produttore che metterà a frutto alle soglie del 2000, quando incontra il DJ Filippo Clary e con lui crea e produce i GABIN.

Pubblicato con la Virgin Music Italy, il primo album, che includeva la hit internazionale “Doo uap, doo uap”, è stato pubblicato in 42 paesi e alla fine del 2001 ha conquistato il mercato americano attraverso la leggendaria etichetta Astralwerks.

Dopo tre anni di immenso successo mondiale, nel 2004, I Gabin mettono a segno il loro secondo colpo con “Mr Freedom”, con la collaborazione di grandi artisti internazionali come: Dee Dee Bridgewater, Edwyn Collins e China Moses.

Il successo di questo secondo disco contagia anche il cinema e la televisione, i singoli contenuti diventano colonne sonore per film e serie televisive come: “Monster In Law”(con Jennifer Lopez e Jane Fonda), “Fantastic Four”, “Sex Drive”, “Notes From The Underbelly”, “The Fast And Furious:Tokyo Drift”, “Modern Men” e tante altre.

A fianco del lavoro discografico, i Gabin affrontano tantissimo live in tutto il mondo, da Parigi a Amsterdam, da Monaco a Madrid, da Atene a Istanbul, Varsavia, San Pietroburgo, Praga, Mosca, Sofia, un’infinità di concerti, accompagnati da una importante presenza come ospiti in programmi televisivi e radiofonici di grande livello ovunque.

Dopo tanto successo come Gabin, Max aveva bisogno di varcare nuove frontiere, “Third and double” segna il confine nel 2010, il terzo album dei Gabin è infatti un doppio cd, uno ciascuno, una scelta produttiva che introduce l’esigenza per Max Bottini di lasciare la band e affrontare un nuovo percorso artistico.

Si trasferisce negli Stati Uniti, dove decide di iniziare la sua carriera come compositore di musica per film e TV e avviare nello stesso tempo un nuovo progetto musicale: MAX’S GABIN.

L’esigenza, espressa chiaramente anche nel nome, non è quella di gettare via, ma al contrario di conservare l’eredità musicale dei Gabin, alimentandola attraverso la sua insaziabile voglia di contaminazione, spingendosi oltre.

Nel 2017, pubblica “Keep on driving”, con la collaborazione di Mia Cooper, un album che esprime tutta la voglia di presentare la propria svolta nella scena musicale attuale, divertente e sorprendentemente vario, spicca tra gli altri album pop di oggi.

In questi anni Max Bottini ha capitalizzato una grande esperienza come bassista, produttore, sonwriter e compositore, ha messo a punto un’alchimia di suoni e stili di grande efficacia e originalità.

Tanta è la nostalgia per il suo paese che Max è recentemente tornato in Italia e ha voglia di ripartire da qui.